Gaeta e Ventotene in prima linea alla Rolex Maxi: un orgoglio per la vela laziale
Un evento di grande rilevanza sportiva si svolgerà a Porto Cervo dal 8 al 14 settembre 2024, e il Lazio avrà l’onore di essere rappresentato dall’imbarcazione “Fra Diavolo”. Questo yacht, che porta i colori di Itri, del Yacht Club Gaeta e di Ventotene, è l’unico partecipante del Lazio a una delle regate più prestigiose della stagione velica. Con la presenza di 17 nazioni, la Rolex Maxi rappresenta un palcoscenico internazionale dove l’abilità si coniuga con la tradizione, valorizzando l’importanza della vela nel Sud Pontino.
Un tributo a Fra Diavolo e al suo equipaggio
L’assessore regionale allo Sport, Elena Palazzo, ha manifestato il suo entusiasmo per la partecipazione dell’imbarcazione “Fra Diavolo”, guidata da Vincenzo Addessi. Nella sua dichiarazione, Palazzo ha sottolineato l’importanza di questa regata per il Lazio, esprimendo un caloroso augurio di “buon vento” per l’equipaggio. Con un messaggio di orgoglio locale, l’assessore ha evidenziato come la squadra rappresenti non solo Itri, ma anche Ventotene, sottolineando il valore di un territorio che si distingue per la sua cultura velica.
Palazzo ha poi menzionato i successi raggiunti dalla “Fra Diavolo”, non solo nel campo sportivo, ma anche nel sociale. L’imbarcazione è attivamente coinvolta in iniziative di solidarietà e nella diffusione del patrimonio storico e culturale della Riviera di Ulisse, contribuendo così a rafforzare l’identità del territorio. Queste attività non solo promuovono lo strato culturale, ma rappresentano anche un esempio virtuoso di come lo sport possa fungere da leva per iniziative di carattere sociale e comunitario.
La vela come simbolo identitario del territorio
Elena Palazzo ha spiegato come la vela sia un elemento distintivo della cultura del Sud Pontino. In quest’ottica, l’assessore ha annunciato l’iniziativa “Vento e Radici”, un progetto dedicato alla promozione dello sport della vela, della cultura e del turismo nella regione. Questo programma intende valorizzare le tradizioni locali legate alla navigazione e coinvolgere i giovani, i circoli velici e le scuole del territorio in un percorso di crescita e sensibilizzazione.
L’iniziativa rappresenta un’opportunità per promuovere eventi non solo legati alla competizione, ma anche alla formazione e alla socializzazione. Palazzo ha annunciato che già a luglio, durante un incontro con il Presidente Francesco Rocca presso il Centro di Preparazione Olimpica Bruno Zauli di Formia, erano state delineate alcune delle future attività del progetto. Il coinvolgimento del CONI e della Federazione Italiana Vela, insieme ai circoli velici, sono passi fondamentali per il rilancio del settore velico nella zona, che ha una lunga e storica tradizione marinara.
L’impatto della Rolex Maxi e il futuro della vela nel Lazio
La Rolex Maxi, con il suo richiamo internazionale, rappresenta dunque non solo un’occasione di competizione, ma anche di promozione per il territorio laziale. La manifestazione richiama appassionati e professionisti da tutto il mondo, creando un’importante opportunità di visibilità per i brand e i porti locali. Il successo di eventi del genere può contribuire non solo a creare un indotto economico ma anche a rafforzare un senso di comunità tra gli appassionati di vela.
In quest’ottica, l’assessore Palazzo ha posto l’accento sull’importanza di incentivare la giovane generazione a praticare la vela, non solo come sport, ma come un modo per promuovere valori di rispetto per l’ambiente e per le tradizioni. Le prossime iniziative programmate mirano proprio a catturare l’interesse dei ragazzi, che possono trovare nella vela un’attività stimolante e formativa, contribuendo così a mantenere viva la cultura marittima delle terre pontine.
Con la partecipazione della “Fra Diavolo” alla Rolex Maxi di Porto Cervo, il Lazio si prepara a navigare verso nuove sfide e opportunità, puntando a un futuro luminoso per la vela e per il territorio che rappresenta.