In Lucania le imprese faticano a trovare manodopera: emergenza nell’occupazione per il settore edilizio
Il mondo del lavoro in Lucania sta attraversando un periodo di forte difficoltà: le imprese faticano a reperire manodopera con le qualifiche richieste. Secondo i dati recenti diffusi dal bollettino mensile di Excelsior Informa, redatto dall’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro e dalle Camere di Commercio, la situazione è allarmante, con il 52% delle aziende che segnalano difficoltà nella ricerca di profili adeguati. Il report mette in evidenza soprattutto le esigenze del settore edilizio, dove il fabbisogno di figure professionali specializzate è particolarmente accentuato.
Analisi delle difficoltà nel reperimento della manodopera
Il fenomeno degli “introvabili”
Nel mese di settembre, il bollettino ha rivelato che il 52% delle imprese lucane si trova a dover affrontare la questione degli “introvabili”. Questo termine si riferisce a tutte quelle posizioni lavorative per le quali le aziende non riescono a trovare candidati con le competenze richieste. Non sorprende, quindi, che ben il 45% di queste ricerche riguardi operai specializzati e conduttori di impianti. Questa mancanza di manodopera qualificata costituisce una seria minaccia per la crescita e la stabilità delle imprese in regione.
Settore edilizio in crisi
Particolare allerta viene espressa per il settore dell’edilizia, dove le aziende stanno cercando urgentemente una serie di figure professionali. Tra queste, spiccano le richieste per autisti di camion, escavatoristi, muratori, piastrellisti, gruisti e capi cantiere. La crescente domanda di professionisti non è accompagnata da una sufficiente offerta, il che crea un divario preoccupante in un settore cruciale per l’economia lucana.
Prospettive di assunzione nel mercato del lavoro
Nuove entrate nel mercato del lavoro
Il bollettino di Excelsior Informa prevede per il mese corrente circa 3.310 nuove assunzioni nel mercato del lavoro lucano. Di queste, solo il 18% sarà a tempo indeterminato, mentre un considerevole 82% riguarderà contratti a termine. Questa proporzione indica una crescente precarietà nel mercato del lavoro, che non favorisce la stabilità occupazionale e la pianificazione a lungo termine per i lavoratori.
Giovani e lavoratori immigrati
Il report evidenzia, inoltre, che circa il 26% delle assunzioni previste sarà destinato a giovani under 30. Questa percentuale indica una strategia delle imprese di investire nei più giovani, ma la significativa percentuale di pretese di assumere personale immigrato suggerisce anche una ricerca di manodopera al di fuori dei confini nazionali per soddisfare le carenze interne. Le difficoltà di reperimento di manodopera locale potrebbero spingere le aziende a guardare oltre per trovare candidati idonei.
Il contesto occupazionale in Lucania appare quindi complesso e sfidante, con le imprese che devono affrontare un mercato del lavoro in continua evoluzione e un bisogno crescente di figure professionali specializzate, in particolare nel settore edilizio.