Matera si oppone alla realizzazione di impianti eolici: impatto ambientale al centro del dibattito
Il Comune di Matera ha manifestato una forte opposizione a due progetti privati per la costruzione di impianti eolici nelle località di Masseria Verzellina e Masseria Terlecchia Piccola, presentati al Ministero dell’Ambiente. Questa posizione, ritenuta fondamentale per la tutela del patrimonio paesaggistico e culturale della città, è stata espressa in una recente conferenza stampa tenuta dal sindaco di Matera, Domenico Bennardi, e dall’assessore all’ambiente, Massimiliano Amenta.
I progetti e l’impatto ambientale
Dettagli sui progetti eolici
I progetti proposti comprendono l’installazione di un totale di 15 pale eoliche, ognuna con una potenza fino a 7,2 megawatt. Questi impianti sono progettati per generare energia rinnovabile, un tema sempre più rilevante nel contesto della transizione energetica globale. Tuttavia, il Comune di Matera ha espresso preoccupazioni significative riguardo all’impatto che tali impianti avrebbero sul paesaggio e sull’ambiente circostante, specialmente in una zona ricca di valenze artistiche, archeologiche e turistiche molto apprezzate.
Il sindaco Bennardi ha definito il progetto come uno “scempio ambientale”, sottolineando il rischio di alterare il profilo paesaggistico di Matera, patrimonio dell’umanità UNESCO. Le aree in questione, infatti, non solo offrono bellezze naturali ma sono anche vicine a importanti siti archeologici, rendendo la situazione ancora più delicata.
Preoccupazioni per il patrimonio culturale
La posizione contraria del Comune è rafforzata dalla consapevolezza che l’installazione di impianti eolici nelle località designate potrebbe avere ripercussioni negative sul patrimonio culturale della città e della regione circostante. L’impatto visivo e le potenziali conseguenze sulla flora e fauna locale sono aspetti che necessitano di attenta valutazione. Matera, storicamente e culturalmente ricca, deve essere preservata da qualsiasi intervento che possa comprometterne la bellezza e l’integrità.
Iniziative di sensibilizzazione e collaborazione
Rete con le istituzioni e gruppi locali
Durante la conferenza stampa, il sindaco Bennardi e l’assessore Amenta hanno annunciato piani per coordinare sforzi di sensibilizzazione con vari attori coinvolti, tra cui parlamentari e le istituzioni regionali. È previsto un coinvolgimento attivo dei comuni limitrofi, come Altamura e Santeramo in Colle in provincia di Bari e Laterza in provincia di Taranto. Queste collaborazioni mirano a formare un fronte comune per tutelare il paesaggio locale e opporsi a interventi considerati dannosi per l’ambiente.
Le iniziative di sensibilizzazione potrebbero tradursi in eventi pubblici, incontri informativi e campagne volte a educare la popolazione sull’importanza della salvaguardia del territorio e sulla promozione di alternative sostenibili all’energia eolica tradizionale.
Focalizzazione su alternative energetiche
Il Comune di Matera ha espresso il proprio supporto per l’innovazione nel settore energetico, in particolare attraverso la creazione di comunità energetiche. Questa proposta mira a sviluppare soluzioni sostenibili che possano preservare il patrimonio paesaggistico, integrando tecnologie rinnovabili in modo responsabile. Bennardi ha sottolineato che la città non è contro la transizione energetica, ma desidera promuoverla in modalità sostenibili e rispettose dell’ambiente.
Questa posizione evidenzia un equilibrio tra la necessità di progredire verso forme di energia rinnovabile e la responsabilità di proteggere i tesori culturali e naturali, col fine di garantire un futuro migliore per le prossime generazioni. Matera, con la sua storia e unicità, si schiera quindi in difesa di un modello di sviluppo che non comprometta la sua identità.