Pomezia: tensioni per l’impianto fotovoltaico a Campo Jemini e l’assenza di Città Metropolitana
La questione dell’installazione di un impianto fotovoltaico nella zona di Campo Jemini è al centro di una controversia che coinvolge il Comune di Pomezia e Città Metropolitana. Nonostante il forte interesse dell’amministrazione locale e delle preoccupazioni espresse dai cittadini, i rappresentanti di Città Metropolitana non hanno partecipato all’udienza convocata dalla Commissione Tutela del Territorio presso la Regione Lazio, alimentando il malcontento tra le autorità locali e i residenti.
Il confronto mancato tra enti
L’assenza di Città Metropolitana
Nel pomeriggio del 16 settembre 2024, si è tenuta un’importante audizione nella Commissione Tutela del Territorio, un’opportunità cruciale per discutere di un tema sensibile e di competenza diretta di Città Metropolitana. Tuttavia, i rappresentanti di quest’ente hanno scelto di non presentarsi, lasciando il Comune di Pomezia in una posizione difficile nel tentativo di sostenere le proprie argomentazioni. L’assessore Roberto Mambelli ha espresso il suo rammarico in merito alla situazione, sottolineando come “la mancata partecipazione comprometta il dialogo necessario per affrontare le istanze della comunità.”
La mancanza di comunicazione e confronto tra Città Metropolitana e le realtà locali, come Pomezia, pone interrogativi sulla volontà di assumere responsabilità nelle decisioni che influenzano direttamente le vite dei cittadini. Mambelli ha sollevato dubbi sull’effettiva rappresentanza degli interessi della popolazione, evidenziando la necessità di una pratica di coinvolgimento più inclusiva.
Conseguenze per i cittadini
L’assenza di dialogo tra gli enti in questione ha un impatto significativo sui cittadini di Pomezia, che sono direttamente coinvolti dalle scelte legate all’installazione dell’impianto fotovoltaico. La preoccupazione per i potenziali disagi e le implicazioni ambientali di un progetto di tale portata sono ormai un tema centrale nelle discussioni pubbliche. I residenti temono che l’ente metropolitano, nonostante la propria responsabilità, possa trascurare le ripercussioni sul territorio e sulle comunità che lo abitano.
La questione diventa ancora più complessa nel contesto degli incendi che hanno interessato l’area: il Comune ha ribadito la necessità di considerare i fattori di rischio e le caratteristiche ambientali della zona prima di prendere decisioni definitive. In questo scenario, la mancanza di dialogo si traduce in un ulteriore distacco tra le istituzioni e i cittadini, creando un clima di sfiducia e di ansie condivise.
Il parere negativo del Comune di Pomezia
Rivendicazioni dell’amministrazione locale
Durante l’audizione, l’assessore Mambelli ha messo in evidenza come il parere del Comune di Pomezia sull’impianto fotovoltaico sia stato ingiustamente sottovalutato nella Conferenza dei Servizi. Nonostante le ripetute richieste di attenzione, pare che le preoccupazioni locali non siano state adeguatamente considerate, contribuendo così a un processo decisionale che ignora le voci dei cittadini.
Mambelli ha descritto il parere negativo del Comune come fondato e ben motivato, sostenendo la necessità di rivedere l’approccio progettuale e di ascoltare le istanze della comunità. La questione coinvolge non solo aspetti tecnici, ma anche questioni di coesione sociale e di rispetto dei diritti dei cittadini che, nei fatti, dovrebbero essere i veri protagonisti di tali discussioni.
Implicazioni per il futuro
La situazione non è solo una questione di impianti fotovoltaici, ma rappresenta una battaglia più grande per il rispetto dei diritti dei cittadini e il dialogo tra istituzioni. La volontà di affrontare le problematiche congiuntamente è fondamentale per garantire una pianificazione sostenibile e attenta alle esigenze della popolazione. La capacità delle istituzioni di istituire un canale di comunicazione aperto e costruttivo sarà decisiva per il futuro della comunità di Pomezia e della gestione del proprio territorio.
Mentre si attendono ulteriori sviluppi sulla questione, i cittadini di Pomezia restano in attesa di risposte e di una rinnovata collaborazione tra le varie autorità locali. Solo attraverso un dialogo reale e un impegno comune sarà possibile affrontare le sfide legate allo sviluppo sostenibile e alla tutela dell’ambiente che caratterizzano il loro territorio.