Tour estivo della Filcams Cgil: attenzione alla qualità del lavoro nel turismo del sud pontino
Negli ultimi anni, il settore del turismo ha subito significative trasformazioni, rendendo sempre più necessario garantire un lavoro legale e di qualità. Un’iniziativa che punta a sensibilizzare su queste tematiche è il tour estivo “Mettiamo il turismo Sotto Sopra” della Filcams Cgil, che ha recentemente fatto tappa nel sud pontino. L’evento si propone di affrontare le problematiche che affliggono il turismo stagionale in Italia, cercando di instaurare un dialogo costruttivo con gli operatori del settore e i cittadini.
Il tour “Mettiamo il turismo sotto sopra”
Un’iniziativa mirata
Il progetto “Mettiamo il turismo Sotto Sopra” ha coinvolto un camper brandizzato che ha fatto tappa nei lungomari di Scauri, Formia e Sabaudia. L’obiettivo principale di questa campagna è quello di effettuare un’azione informativa e formativa, rivolta non solo agli operatori del settore turistico, ma anche ai cittadini. Durante il tour, sono stati distribuiti gadget e materiale informativo per promuovere la consapevolezza sui diritti e i doveri legati al lavoro nel turismo, sottolineando l’importanza di contratti chiari e legali.
L’evento ha offerto anche l’opportunità di discutere le prescrizioni e le previsioni del contratto nazionale di lavoro. I rappresentanti della Filcams Cgil hanno invitato a riflettere su come migliorare i rapporti lavorativi e le opportunità di crescita e formazione per i lavoratori del settore. Questo approccio è fondamentale in un’epoca in cui il turismo gioca un ruolo strategico nell’economia locale, ma richiede una base solida di diritti e tutele per i lavoratori.
La qualità del lavoro nel turismo
L’estate 2024 ha evidenziato un significativo calo di presenze nel turismo della provincia di Latina, nonostante un recupero della quantità di lavoro rispetto agli anni del Covid. La Filcams Cgil ha lanciato l’allerta riguardo alla qualità del lavoro, che non sembra essere migliorata nel tempo. Luca De Zolt, segretario generale della Filcams Cgil di Latina Frosinone, ha espresso preoccupazione per la situazione, evidenziando che precarietà e forme di sfruttamento continuano a dominare un settore che necessita di lavoratori ben formati e retribuiti adeguatamente.
Rallentare il deterioramento della qualità del lavoro è cruciale per garantire un servizio all’altezza della richiesta turistica. De Zolt e Salvatore D’Angiò, responsabile territoriale del sindacato, hanno ribadito che il turismo ha bisogno di essere sostenuto da un mercato del lavoro che valorizzi le professionalità e offra contratti degni di questo nome, scongiurando forme di lavoro nero e contratti pirata.
La precarietà e la necessità di un cambiamento
Riprogettare il modello occupazionale
La precarietà continua ad essere un tema centrale nel dibattito sul turismo. L’assenza di un modello occupazionale stabile è uno dei motivi per cui il settore è risultato inefficace nel garantire servizi all’altezza delle aspettative di turisti e visitatori. Per affrontare questa sfida, la Filcams Cgil sta proponendo una “destagionalizzazione” dell’attrattiva turistica, mirando a rendere le città italiane culturalmente appetibili durante tutto l’anno.
Salvatore D’Angiò ha insistito sull’importanza di un dialogo attivo tra istituzioni e operatori turistici, per costruire insieme un futuro in grado di valorizzare sia il territorio che la qualità del lavoro. Senza un intervento concertato, il rischio è quello di perpetuare le problematiche attuali, con conseguenti ripercussioni negative sul settore e sull’intera economia locale.
Formazione e professionalità
La formazione è vista come un elemento cruciale per migliorare la qualità del lavoro nel comparto turistico. Secondo De Zolt, un settore alberghiero in forte crescita richiede personale all’altezza delle sfide presenti, in grado di offrire servizi qualitativi. È fondamentale che i nuovi assunti ricevano una formazione adeguata, evitando la sostituzione impulsiva di lavoratori senza che vi sia un’adeguata preparazione.
L’industria turistica va quindi costruita su standard elevati di competenza e professionalità, affinché possa rispondere adeguatamente alla domanda di servizi di alta gamma. Solo così sarà possibile creare un ciclo virtuoso che incrementi la qualità e soddisfi le esigenze del mercato.
Rinnovo dei contratti di lavoro
Necessità di rinnovamento
Il rinnovo dei contratti di lavoro rappresenta un aspetto cruciale per garantire dignità ai lavoratori del settore. I contratti attualmente in vigore sono scaduti da tempo e, di conseguenza, le condizioni salariali e di lavoro sono rimaste indietro rispetto al contesto economico attuale. Alessandra Pelliccia, segretaria regionale della Filcams Cgil, ha evidenziato che l’insoddisfazione per gli stipendi e i diritti limitati continua a mettere in difficoltà i lavoratori.
Il rinnovo contrattuale non è solo un atto formale, ma può costituire un reale passo avanti verso una valorizzazione del personale, migliorando le condizioni di lavoro e, di conseguenza, della fruizione turistica. Attraverso una revisione dei contratti, sarebbe possibile garantire maggiore stabilità e sicurezza, aspetti essenziali per attrarre e mantenere personale qualificato in un settore così strategico.
L’impegno della Filcams Cgil, rappresentato dal tour estivo e dalle interviste condotte, segna un’importante tappa nel cammino verso un turismo più giusto e sostenibile nei diritti, capace di garantire qualità per i lavoratori e per i visitatori che scelgono l’Italia come meta delle proprie vacanze.