Trento potenzia la pulizia degli spazi pubblici: interventi mirati per città più sostenibile
Un’iniziativa importante è stata recentemente avviata a Trento, dove Dolomiti Ambiente, seguendo le direttive della Giunta comunale, ha presentato un piano strategico per migliorare e potenziare la pulizia degli spazi pubblici. Questo progetto, presentato in conferenza stampa da Stefano Granella, amministratore delegato di Dolomiti Energia, e Andrea Miorandi, direttore di Dolomiti Ambiente, si propone di elevare gli standard di pulizia e sostenibilità nella capitale trentina.
Potenziamento dei servizi di spazzamento e lavaggio strade
Nuove risorse umane e tecnologiche
Una delle principali novità introdotte riguarda il rafforzamento del servizio di spazzamento e lavaggio delle strade, secondo quanto annunciato da Miorandi. L’organico di Dolomiti Ambiente sarà incrementato per una maggiore efficacia nelle operazioni di pulizia, con particolare attenzione ai fine settimana, momenti di maggiore affluenza di cittadini e turisti. Sono stati aggiunti otto nuovi addetti che lavoreranno per assicurare la pulizia dei vari quartieri e preservare la qualità del verde urbano.
In aggiunta al potenziamento del personale, l’azienda ha investito in nuove attrezzature per le operazioni di pulizia. Tra le novità più significative si segnalano l’acquisto di una mini lavastrade elettrica e di un motocarro elettrico. Questi strumenti non solo garantiscono una pulizia più approfondita, ma contribuiscono anche a ridurre l’impatto ambientale grazie alle loro caratteristiche ecologiche e silenziose, in linea con le politiche di sostenibilità della città.
Espansione del servizio di spazzini di quartiere
Un’altra area di intervento riguarda l’ampliamento del servizio di spazzini di quartiere, inizialmente testato a Gardolo. Questo servizio è ora esteso a Meano, Ravina-Romagnano, Mattarello, Sopramonte e Sardagna, coprendo sei circoscrizioni in totale. Miorandi ha sottolineato l’importanza di adattare i servizi di pulizia alle diverse esigenze delle circoscrizioni, in contrapposizione al centro storico, che nella sua natura richiede approcci differenti.
Incremento dei cestini stradali e attività di controllo ambientale
Nuovi cestini per una maggiore raccolta dei rifiuti
Il piano di potenziamento prevede anche un incremento del numero di cestini stradali nelle varie circoscrizioni, per garantire una soluzione pratica e immediata per i cittadini nel conferire i propri rifiuti. Miorandi ha chiarito che l’intervento sarà mirato alle circoscrizioni e non al centro storico, dove le dinamiche di utilizzo degli spazi urbani differiscono significativamente.
Potenziamento del servizio di accertamento ambientale
Nel contesto di questi miglioramenti, un’altra iniziativa rilevante è quella riguardante gli accertatori ambientali. Attualmente, ci sono sei addetti che si occupano di monitorare il rispetto delle norme relative alla gestione dei rifiuti. Il loro compito è cruciale per contrastare fenomeni come l’abbandono dei rifiuti, l’errata raccolta differenziata e l’esposizione dei contenitori in periodi o luoghi non autorizzati. Questi interventi contribuiscono a sensibilizzare la popolazione e garantire una città più pulita e ordinata.
Servizi innovativi per un’ulteriore efficienza
Il piano contempla anche l’introduzione di nuovi servizi, come quello dello spazzino dedicato alla cura delle aiuole. Queste aggiunte si allineano con l’obiettivo complessivo di mantenere Trento in condizioni eccellenti, facendo leva su un approccio innovativo e sostenibile per la gestione degli spazi pubblici.
Con queste misure, Trento si propone di affrontare le sfide della pulizia e del decoro urbano, mirando a una migliore qualità della vita per i cittadini e a un’immagine positiva della città per i visitatori.